Marco Neirotti su La Stampa del 23/07/01 a pagina 24., 23 luglio 2001
La casa di D’Annunzio a Gardone nel 2000 ha accolto 170 mila visitatori, soprattutto inglesi e tedeschi, che hanno pagato 20 mila lire per la visita guidata alla Prioria (la casa museo che lo scrittore creò ampliando villa Cargnacco) e 30 mila lire per vedere anche il Museo della Guerra
La casa di D’Annunzio a Gardone nel 2000 ha accolto 170 mila visitatori, soprattutto inglesi e tedeschi, che hanno pagato 20 mila lire per la visita guidata alla Prioria (la casa museo che lo scrittore creò ampliando villa Cargnacco) e 30 mila lire per vedere anche il Museo della Guerra. I gruppi hanno alcune tappe fisse: la Stanza del Lebbroso, dove D’Annunzio si ritirava in preghiera davanti alle immagini della madre, della sorella e della Duse, la Stanza del Mappamondo, la Stanza della Leda, cioè la camera da letto, e l’Officina, ossia lo studio. Molto frequentati anche la Zambracca, lo studiolo con la scrivania sulla quale il poeta si accasciò stroncato da un ictus il 1° Marzo del 1938, e il Bagno, con una moderna vasca blu.