Maurizio Molinari su La Stampa del 10/07/01 a pagina 9., 10 luglio 2001
Secondo alcuni dati dell’Onu, granate, mortai, fucili d’assalto, mitragliatrici, lanciamissili e pistole hanno causato dal 1990 quattro milioni di vittime, di cui il 90 per cento civili e l’80 per cento donne e bambini
Secondo alcuni dati dell’Onu, granate, mortai, fucili d’assalto, mitragliatrici, lanciamissili e pistole hanno causato dal 1990 quattro milioni di vittime, di cui il 90 per cento civili e l’80 per cento donne e bambini. In circolazione nel mondo ci sono 500 milioni di armi leggere, una ogni 12 abitanti, e causano oltre 1000 morti ogni giorno.