La Stampa del 10/07/01 a pagina 12., 10 luglio 2001
Secondo i ricercatori della Clinica di Malattie infettive e tropicali dell’Università di Brescia, con l’aumento dell’immigrazione in Italia fa la sua comparsa la variante africana dell’Aids, l’Hiv di tipo 2, endemico nei paesi dell’Africa nera
Secondo i ricercatori della Clinica di Malattie infettive e tropicali dell’Università di Brescia, con l’aumento dell’immigrazione in Italia fa la sua comparsa la variante africana dell’Aids, l’Hiv di tipo 2, endemico nei paesi dell’Africa nera. L’indagine, condotta su 43 immigrati dell’Africa dell’Ovest, afferma che questo sottotippo di Hiv è presente in circa il 5 per cento dei nuovi casi di infezione.