Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Beppe Severgnini a proposito di Indro Montanelli: «Tra tutti i suoi vezzi, il mio preferito era l’occhio sgranato. Quando Montanelli sgranava gli occhi, era il segnale che era stato colto in contropiede. Mi piacevano, quei momenti; al punto che ero tentato di dirgli qualcosa di sorprendente per vederlo spalancare gli occhi. Celesti grandissimi e abbaglianti: occhi che avrebbero dovuto essere regolamentati dal codice della strada».