Filippo Ceccarelli, "Lo stomaco della Repubblica", Longanesi, 2000, 25 luglio 2001
Una volta il presidente Luigi Einaudi invita a pranzo alcuni giornalisti e intellettuali, tra cui Flaiano
Una volta il presidente Luigi Einaudi invita a pranzo alcuni giornalisti e intellettuali, tra cui Flaiano. Giunti alla frutta, «il maggiordomo recò un enorme vassoio del tipo che i manieristi olandesi e poi i napoletani dipingevano due secoli fa: c’era di tutto eccetto il melone spaccato. E tra quei frutti delle pere molto grandi. Einaudi guardò un po’ sorpreso tanta botanica, poi sospirò: "Io prenderei una pera, ma sono troppo grandi, c’è nessuno che vuole dividerne una con me?”. ”Il presidente, cioè, si preoccupava di sprecare mezza pera [...] Il maggiordomo si fece rosso, non gli era mai accaduto. Flaiano, come tutti, ebbe un attimo di sgomento. Poi alzando la mano ("per farmi vedere, come a scuola"), accolse l’invito ed ebbe servita l’altra mezza pera».