Anita Galliussi Seniga, I figli del partito, Bietti, 25 luglio 2001
«Il treno si mosse da Milano, prima lentamente, poi sempre più veloce. Avevo da poco compiuto sei anni e non capivo bene cosa stesse accadendo
«Il treno si mosse da Milano, prima lentamente, poi sempre più veloce. Avevo da poco compiuto sei anni e non capivo bene cosa stesse accadendo. "Dove andremo, in Russia, vi sono delle persone – mi disse mia mamma – che penseranno a noi. D’ora in avanti ci chiameremo Anita e Adele Schioppa, non dimenticarlo". Che stranezza, mia madre si chiamava Mira, non Adele».