Anita Galliussi Seniga, I figli del partito, Bietti, 25 luglio 2001
«L’incaricato di Soccorso rosso – o, come si diceva in Russia, Mopr (Organizzazione internazionale di soccorso ai rivoluzionari) – ci consegnò dei buoni per la mensa della Casa degli emigranti: un piatto di fumante minestra (si trattava di "sci", minestra di cavoli acidi, o di "borsc", minestra di barbabietole rosse e carne condita con panna acida) e un bicchiere di frutta cotta o di "kissel" (decotto di bacche amare)
«L’incaricato di Soccorso rosso – o, come si diceva in Russia, Mopr (Organizzazione internazionale di soccorso ai rivoluzionari) – ci consegnò dei buoni per la mensa della Casa degli emigranti: un piatto di fumante minestra (si trattava di "sci", minestra di cavoli acidi, o di "borsc", minestra di barbabietole rosse e carne condita con panna acida) e un bicchiere di frutta cotta o di "kissel" (decotto di bacche amare). La prima volta che vidi il pane nero lo credetti un dolce alla cioccolata».