Anita Galliussi Seniga, I figli del partito, Bietti, 25 luglio 2001
«Il 19 maggio 1943 è il giorno del mio diciottesimo compleanno. Sono felice perché un gruppo di compagni italiani mi ha scritto una lettera molto bella: "Tu sei fra quei giovani che hanno avuto la fortuna di vivere nell’Unione dei Soviet dove la gioventù vive felice e libera
«Il 19 maggio 1943 è il giorno del mio diciottesimo compleanno. Sono felice perché un gruppo di compagni italiani mi ha scritto una lettera molto bella: "Tu sei fra quei giovani che hanno avuto la fortuna di vivere nell’Unione dei Soviet dove la gioventù vive felice e libera. Che questa gioventù, che con tanto eroismo difende oggi la sua libertà e la sua indipendenza, ti sia d’esempio nello studio e nella lotta. Non dimenticare che domani ti troverai fra i giovani italiani educati dal fascismo e che dovrai fare della gioventù italiana una gioventù libera e felice"».