Il Giorno del 24/07/01 a pagina XXV., 24 luglio 2001
Anticamente le pentole in rame erano preziosissime, tanto che negli Annali dei notai bolognesi del 1200 una batteria di sei o sette pezzi era valutata come una fattoria con campi e svariati capi di bestiame
Anticamente le pentole in rame erano preziosissime, tanto che negli Annali dei notai bolognesi del 1200 una batteria di sei o sette pezzi era valutata come una fattoria con campi e svariati capi di bestiame. Fino al Rinascimento, solo i nobili e i cuochi di corte disponevano di pentolame in rame. Quando un pezzo non si poteva più riparare, il rame veniva fuso nella bottega del calderaio.