su Repubblica.it del 26/07/01, 26 luglio 2001
Una dipendente di una ditta di Cantù (Lecco) era stata multata perchè viaggiava senza cinture di sicurezza
Una dipendente di una ditta di Cantù (Lecco) era stata multata perchè viaggiava senza cinture di sicurezza. Recatasi alle poste per pagare l’ammenda di 63.510 lire, si è sentita consigliare dall’impiegata di arrotondare la cifra per difetto. Alcuni giorni dopo alla ditta è stato recapitato un ulteriore bollettino di pagamento per 100 lire: le 10 lire non pagate arrotondate per eccesso perchè non è possibile effettuare versmenti postali per meno di 100 lire. L’azienda ha dovuto pagare le 100 lire più 1.600 lire per il versamento e la polizia stradale, per inviare il bollettino in posta prioritaria, 2.400 lire. La procedura di recupero delle 10 lire non pagate è costata 170 volte tanto all’azienda sanzionata e 240 volte all’amministrazione statale.