Luigi Allori, "Karagɿz, il teatro delle ombre turche", La nave di Bes, 26 luglio 2001
Karagoz è il personaggio che nel teatro delle Ombre turche ha il nome più grande, tanto che lo stesso genere di spettacolo prende il suo nome
Karagoz è il personaggio che nel teatro delle Ombre turche ha il nome più grande, tanto che lo stesso genere di spettacolo prende il suo nome. Paesano dalla faccia rubiconda, ha grandi occhi neri (Karagoz vuol dire appunto ”Occhio nero”), naso tozzo, folta barba scura, grossa testa calva coperta da un turbante. Sboccato, impulsivo e irriverente, è a modo suo un personaggio dal cervello fino. Il suo opposto è Hacivat: snob e compassato, conformista e opportunista, ha lineamenti fini e sfoggia una superficiale erudizione in musica e poesia ma anche in giardinaggio ed etichetta aristocratica.