Alberto Arbasino, la Repubblica 25/7/2001, 25 luglio 2001
«In memoria di Carlo Bo, i più vecchi amici (come Gaetano Afeltra) hanno soprattutto tirato fuori i ricordi simpatici: le laconiche visite del vegliardo gourmet ligure alle prelibate salumerie milanesi, come il Peck
«In memoria di Carlo Bo, i più vecchi amici (come Gaetano Afeltra) hanno soprattutto tirato fuori i ricordi simpatici: le laconiche visite del vegliardo gourmet ligure alle prelibate salumerie milanesi, come il Peck. Lo si rammemora anche carico di salumi e formaggi, come un altare barocco, sugli antichi settebelli, ove saliva a Bologna, in coincidenza da Urbino» (Alberto Arbasino)