Sergio Ricossa, il Giornale 23/7/2001, 23 luglio 2001
«Una volta mi chiese: ”Tu come ti trovi negli ambienti vaticani?” Risposi che mi trovavo totalmente sperduto e anzi non ci transitavo mai
«Una volta mi chiese: ”Tu come ti trovi negli ambienti vaticani?” Risposi che mi trovavo totalmente sperduto e anzi non ci transitavo mai. ”Bene, allora sei l’uomo giusto per farmi un articolo sul Papa e sui suoi consiglieri sociali”. Un’altra volta volle che gli facessi la cronaca della partita Juventus-Milan. Gli domandai stupidamente se occorreva che andassi allo stadio. Replicò che potevo fare come più mi piaceva, ma che avendo capito che preferivo stare a casa era forse meglio se ci restavo: ”L’importante è farmi la cronaca”. La feci, e prima che la partita si giocasse. Lasciai in bianco le ultime due righe in attesa di conoscere il risultato. Montanelli si congratulò: ”Bel combattimento”. Lodava lo scrupoloso giornalismo anglosassone, ma non lo imitava. Imitava nessuno, a parte se stesso» (Sergio Ricossa, economista)