Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Il ballerino e coreografo Luca Tommassini è anche "starmaker", cioè inventore di nuovi look per le star. Molti personaggi si sono affidati a lui per migliorare i propri spettacoli, la propria immagine, l’impatto col pubblico. Il suo lavoro con Geri Halliwell: «Tutto è cominciato per caso. Geri mi sembrava la migliore delle Spice Girls, ma la odiavo. Mi rendevo conto che aveva talento, ma non mi piaceva: anche se era bassa, grassa, non era una brava cantante o una brava ballerina, poteva essere qualcos’altro. Ne parlai con lei e con la casa discografica e poi iniziammo il percorso che l’ha portata a essere com’è oggi. Lavoriamo insieme sempre, creiamo le situazioni, ragioniamo su tutto. Siamo così affiatati da sapere quali foto usciranno la mattina dopo sui giornali. Da 3 anni lavoriamo ogni giorno, abbiamo cominciato con palestra e vestiti. Finito il primo album ci siamo fermati a valutare i risultati: era ancora troppo grassa. In 4 mesi dovevamo ricostruire il fisico in tempo per il nuovo album. Ci siamo chiusi a casa mia, abbiamo iniziato a fare yoga, kickboxing, e soprattutto a seguire le regole di un dietologo americano, il Dr. Atkins, per perdere peso in poche settimane. Oggi la mia soddisfazione è sentire Geri che mi dice "Io sono come una tua scultura"». Ma non è stato un lavoro solo sull’immagine, da fan della Thatcher è diventata amica di Blair: «Ci mettiamo a tavolino e scriviamo insieme tutto quello che Geri deve dire, ma nella faccenda di Blair io non c’entro. Lei legge un libro al giorno, non vuole essere considerata una scatola vuota». Altri personaggi su cui Tommassini lavora: «Sto lavorando con Lorella Cuccarini, ma la televisione m’interessa sempre meno. A mediaset discutono ogni idea, censurano tutto quello che gli sembra pericoloso, non ti danno i mezzi per lavorare. Lavoro molto bene con Paola e Chiara e adoro lavorare con Baglioni».