Markus Wolf, "Segreti della cucina russa", Esedra, 2000, 30 luglio 2001
A tavola i russi si divertono ad inventare fantasiosi brindisi, indetti dal portavoce della serata, il tomada, che decide anche se passare o meno la parola a uno dei convitati
A tavola i russi si divertono ad inventare fantasiosi brindisi, indetti dal portavoce della serata, il tomada, che decide anche se passare o meno la parola a uno dei convitati. Ogni bicchiere di vodka dev’essere almeno sto gramm, ossia cento grammi (cioè un centilitro). Al primo brindisi si salutano i partecipanti e si vuota il bicchiere d’un sol sorso, cioè do dna, fino in fondo. Poi si serve lo zakuska più semplice: pezzetti di pane cosparsi di sale.