Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

La portaerei Andrea Doria tornerà a viaggiare nel 2009, con numerose modifiche costate circa 2500 miliardi di lire. I marinai, che di solito dormono in camerate da almeno venti persone, avranno cabine a quattro posti, ciascuna con bagno e doccia. I sottoufficiali alloggeranno in cabine da due, gli ufficiali in alloggi singoli, gli ammiragli e gli alti gradi in minisuite. Ci saranno una ventina di zone relax destinate all’equipaggio, attrezzate con musica, televisori e libri, oltre a una palestra e a una sala riunioni per 300 persone con schermo cinematografico. L’Andrea Doria sarà la nave italiana con più donne a bordo: circa 200, su un equipaggio di 1300 individui. Le signore in divisa avranno cabine uguali a quelle dei pari grado maschi: solo il bagno sarà diverso, con bidet e stendibiancheria personali. Per gli specialisti del battaglione San Marco, i marines imbarcati esclusivamente per missioni speciali, ci saranno invece camerate da 20/30 posti (un bagno ogni sei persone, una doccia ogni otto). Quando la nave coordinerà azioni di sbarco potrà ospitare uno staff di 140 tecnici, che opereranno da una centrale di comando con 150 computer, in un’area di circa 2000 metri quadrati. A bordo ci sarà anche un ospedale con tre sale operatorie, un gabinetto dentistico, un laboratorio d’analisi e un reparto di radiologia.