Mario Pacelli, ´Interno Montecitorio-Storie sconosciuteª, Franco Angeli 2000, 31 luglio 2001
Il problema fu risolto nel 1913: una legge elettorale elevò il numero degli elettori da tre milioni e trecentomila (il 9,4 per cento della popolazione) a otto milioni e seicentomila (il 24 per cento) e stabilì un’indennità per gli eletti (2
Il problema fu risolto nel 1913: una legge elettorale elevò il numero degli elettori da tre milioni e trecentomila (il 9,4 per cento della popolazione) a otto milioni e seicentomila (il 24 per cento) e stabilì un’indennità per gli eletti (2.000 lire mensili per spese di corrispondenza e un’integrazione a 4.000 lire mensili delle retribuzioni dei pubblici impiegati inferiori a quella cifra, aumentate nel 1920 a 15.000 lire).