Margherita De Bac sul Corriere della Sera del 04/09/01 a pagina 17; anche Paola Santoro su D di Repubblica del 31/07/01 a pagina 46., 4 settembre 2001
Il professor Alex Raikhel, docente alla Michigan State University, ha creato una zanzara geneticamente modificata ("Aedes aegypti") in grado di distruggere malattie come malaria e febbre gialla
Il professor Alex Raikhel, docente alla Michigan State University, ha creato una zanzara geneticamente modificata ("Aedes aegypti") in grado di distruggere malattie come malaria e febbre gialla. Il prossimo passo: modificare geneticamente la specie di insetti più pericolosa del mondo, l’"Anopheles gambiae", responsabile della trasmissione della malaria. La nuova specie transgenica dovrà essere più forte e aggressiva delle preesistenti, in modo da dominare su quelle dannose, condannandole all’estinzione. La prima fase dell’esperimento: milioni di esemplari di anofele antimalaria verranno introdotti in gabbie di enormi dimensioni (100-150 metri cubi) in mezzo al verde. I Paesi più indicati: Italia, Spagna e Grecia. Motivo: il clima è abbastanza caldo per assicurare alla zanzara di svolgere il ciclo normale. Seconda fase: gli insetti verranno lanciati in piccole quantità in spazi liberi e ristretti. In entrambe le fasi le zanzare saranno riconoscibili grazie all’inserimento di un altro gene, quello della medusa, che le renderà fluorescenti. Ultima fase: coinvolgere l’Africa nel progetto. Crisanti, microbiologo italiano: «Si comincia dai Paesi industrializzati per una questione etica: sarebbe ingiusto provare l’esperimento su popolazioni con grandi difficoltà sanitarie...Quanto al timore che queste zanzare finiscano per saturare l’ambiente, sostituendosi a quelle normali, lo ritengo infondato. Si è visto che questi organismi modificati sono più deboli, per cui sarà necessario offrirgli un vantaggio artificiale».