Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  luglio 31 Martedì calendario

In tutto il regno animale, le femmine sono più selettive dei maschi nella scelta del partner. Questo perché una donna può avere un solo figlio per volta (a parte i gemelli) e dopo una gravidanza lunga e faticosa

In tutto il regno animale, le femmine sono più selettive dei maschi nella scelta del partner. Questo perché una donna può avere un solo figlio per volta (a parte i gemelli) e dopo una gravidanza lunga e faticosa. L’uomo, che teoricamente può avere un bambino per ogni amplesso, è invece incoraggiato ad accoppiarsi spesso e anche con donne diverse dalla partner abituale, in modo che almeno alcuni dei ”probabili figli” possano nascere e sopravvivere (fanno eccezione i cavallucci marini, dove sono i maschi a tenere in grembo i piccoli e a scegliere la compagna con la quale riprodursi). La conferma del fatto che le donne siano più selettive degli uomini si trova nel comportamento degli omosessuali. Un’indagine effettuata tra le comunità gay americane prima dell’Aids ha rivelato che tre omosessuali su quattro avevano avuto più di cento partner e uno su quattro più di mille. Le lesbiche, invece, sono stabili e fedeli: la maggior parte ha meno di dieci partner per tutta la vita, comportamento simile a quello delle donne eterosessuali. Secondo Donald Symons, studioso dell’evoluzione della sessualità umana, «i gay si comportano come uomini, solo un po’ di più; le lesbiche si comportano come donne, solo un po’ di più».