1 agosto 2001
I puristi della buona cucina consigliano di non conservare la frutta in frigo. Ma siccome d’estate non se ne può fare a meno, ecco alcuni accorgimenti: gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi separati, meglio se di vetro, e al massimo per due o tre giorni
I puristi della buona cucina consigliano di non conservare la frutta in frigo. Ma siccome d’estate non se ne può fare a meno, ecco alcuni accorgimenti: gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi separati, meglio se di vetro, e al massimo per due o tre giorni. La verdura andrebbe pulita prima di essere riposta; per non farla annerire o afflosciare, fate attenzione che non tocchi le pareti del frigorifero. Anche carne e pesce non vanno riposti nell’incarto che vi ha fatto il venditore, ma ognuno nel proprio contenitore: non solo l’igiene sarà garantita, ma eviterete che gli odori dei cibi si mescolino tra loro. importante inoltre non mettere a contatto cibi cotti e crudi: i batteri contenuti in questi ultimi potrebbero diffondersi e contaminare tutto il frigo.