Umberto Eco, "La bustina di Minerva", Bompiani 2000, 1 agosto 2001
«Ci sono delle lingue dove l’ordine delle parole conta moltissimo, e l’italiano è una di queste
«Ci sono delle lingue dove l’ordine delle parole conta moltissimo, e l’italiano è una di queste. Infatti c’è una bella differenza tra dire ”Hannibal divora la fanciulla” o ”La fanciulla divora Hannibal” e non solo dal punto di vista della lingua ma anche di colui, tra Hannibal o la fanciulla, che si trova collocato alla fine della frase».