2 agosto 2001
Immaginate di sdraiarvi in un letto di erbe e fiori alpini e di restarci immerse finché il fieno non comincia a sprigionare calore, trasformando la «mangiatoia» in una vera e propria sauna verde
Immaginate di sdraiarvi in un letto di erbe e fiori alpini e di restarci immerse finché il fieno non comincia a sprigionare calore, trasformando la «mangiatoia» in una vera e propria sauna verde. Vi sembra strano? I mandriani dell’Alto Adige lo facevano già nell’Ottocento, quando si spostavano in quota per rifornirsi di foraggio: avevano scoperto che dormire in mezzo alle erbe era un toccasana per i dolori reumatici. Oggi gli stessi benefici si possono sperimentare in alberghi con centri benessere attrezzati. I bagni di fieno mescolano erbe e fiori di montagna come lavanda, artemisia e valeriana: la miscela, prima dii essere utilizzata per il trattamento, viene fatta rinvenire in acqua calda. I bagni durano 20 minuti e, oltre a fare bene alle ossa e alla pelle, hanno un effetto rilassante.