Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Durante le cerimonie di assegnazione dei premi letterari, per alleggerire l’atmosfera gli organizzatori prevedono intermezzi musicali e digressioni. Isabella Bossi Fedrigotti: "La scelta degli intermezzi è limitata: si va dalla sonatina per archi al balletto sulle punte, dall’interpretazione di un paio di brani classici da parte di un tenore o di un soprano ai minuetti, ai rondò, alle piccole ouverture di un melanconico solista al piano, dai brani di prosa recitati da un attore alle poesie sussurrate da un’attrice, dalle danze popolari alla declamazione di qualche verso in dialetto composto da un artista del luogo. Niente insomma di divertente né di allegro, perché va in scena la cultura".