2 agosto 2001
Vi preparate a partire con la mente in subbuglio. Durante l’inverno è stata ipersollecitata: una delusione d’amore, le prime avvisaglie di stanchezza nella coppia, un trasloco, un salto di carriera
Vi preparate a partire con la mente in subbuglio. Durante l’inverno è stata ipersollecitata: una delusione d’amore, le prime avvisaglie di stanchezza nella coppia, un trasloco, un salto di carriera. Calma. «La vacanza deve essere il momento dedicato alla totale libertà», dice il professor Aldo Carotenuto, «solo così la mente si libera da se stessa. Sì, perché spesso è la mente stessa che ci obbliga ad agire secondo schemi prefissati». Assecondate quindi l’istinto e riappropriatevi della «saggezza» della mente. «Dentro di noi», spiega Carotenuto, «ci sono verità nascoste, molto più sagge e serene di quanto si possa credere. Verranno fuori solo se ci si lascia andare». Fate quindi solo le cose che vi piace fare, anche se il partner non è d’accordo. In vacanza da sole. Durante la prima settimana dedicate il tempo a voi stesse curando ogni gesto, dalla doccia del mattino alla passeggiata pomeridiana. Provate ad ascoltarvi dentro e capirete quello di cui avete realmente bisogno. Dopo la prima settimana di sana «solitudine», avrete sicuramente fatto nuove amicizie. Godetevele, senza parlare della vostra vita abituale ma concentrandovi sul «qui ed ora». Il feeling con un amico ha tutte le caratteristiche per diventare una storia d’amore? una storia estiva. Non fatevi tormentare dall’idea che probabilmente non avrà seguito una volta finita la vacanza. In vacanza con lui. La prima settimana dovrebbe essere un periodo idilliaco. Però può trasformarsi in un incubo se vi fate venire l’assillo di divertirvi per forza. Fate tutto con lentezza, senza programmi estenuanti che vi rendono frenetici. Dopo i primi giorni di relax, concedetevi il tempo necessario per una giornata culturale. Potete visitare un museo: se il vostro partner non ne ha voglia, andate da sole e gustatevi tutto lentamente. Se, durante le vostre gite solitarie, siete state attratte da un luogo in particolare, ritornate sul posto in sua compagnia e condividete un’emozione che prima avete vissuta da sole. In vacanza con la famiglia. Evitate che tutti i problemi, familiari, di lavoro o scolastici vengano a galla in vacanza. Ogni membro della famiglia deve sentirsi libero, dal più grande al più piccolo. Evitate gli orari e i programmi forzati. Fate un passo indietro nel tempo. Rinascete come coppia. Ritagliatevi momenti di intimità e ditevi quello che, presi dalla fretta, avete smesso di dirvi. Ad esempio che siete insostituibili l’uno per l’altra. Dopo venti giorni si può ritrovare intimità e intesa fra i membri della famiglia. Soprattutto con i figli. Concedetevi delle uscite con loro, senza il vostro compagno. E ascoltatevi a vicenda.