2 agosto 2001
Vigore. Energia fisica. Sana aggressività. La vacanza serve anche a recuperare queste cose. «Rilassamento sì, ma anche energia fisica da tirare fuori dopo la pigrizia invernale», dice Francesco Conti
Vigore. Energia fisica. Sana aggressività. La vacanza serve anche a recuperare queste cose. «Rilassamento sì, ma anche energia fisica da tirare fuori dopo la pigrizia invernale», dice Francesco Conti. Quindi, via a un programma di sana attività fisica. «Guardatevi allo specchio», suggerisce Conti, «ma non soffermatevi sulle cosce e su una pancia debordante. Guardatevi dritto negli occhi e ditevi che è arrivato il momento di prendervi cura del vostro corpo». Con questa autentica consapevolezza non racconterete più tante scuse a voi stesse: che vi manca il tempo, o la qualsiasi motivazione per cui finora non siete riuscite a migliorare il vostro aspetto. E così vi verrà naturale trovare lo spazio per l’attività fisica: «Consiglio di iniziare con semplici passeggiate al mare e in pineta. Tutto il resto verrà da solo». In vacanza da sola. La prima settimana approfittate della spiaggia per le passeggiate, almeno 2 km, sulla battigia con l’acqua fino a metà polpaccio. E, nelle ore calde della giornata, camminate in pineta e respirate a fondo. Procuratevi un bastone e fate questo esercizio: inspirate, gettatelo il più lontano possibile ed espirate con forza. Vi aiuta anche a scaricare le tensioni emotive e la rabbia. Andate in spiaggia e procuratevi due bottiglie d’acqua da mezzo litro. Fate esercizi di respirazione sollevandole alternativamente: in questo modo rinforzerete la muscolatura delle spalle. In vacanza con lui. La prima settimana non vi affannate con programmi estenuanti, ma dedicatevi alla respirazione. Almeno una volta, se siete in montagna, godetevi un’alba in quota: l’aria pura schiarisce mente e polmoni. Afferratevi le mani a vicenda incrociandole (la destra di lui con la vostra sinistra e viceversa) e giocate al tira e molla. Vi ritroverete dopo due settimane spalle forti e tonificate. Avete tutto il tempo necessario per rigenerarvi fisicamente. Per le ore calde andate in pineta e fate la «marcia del soldatino»: la prima settimana farete 50 passi, la seconda 100, la terza 150. In vacanza con la famiglia. Tutti insieme in spiaggia al mattino. Mentre papà e mamma camminano a ritmo sostenuto, i bambini possono correre e giocare in acqua. Lo iodio stimola il metabolismo e la respirazione. Giocate al lancio della pallina da tennis. Inspirate ogni volta mentre lanciate ed espirate subito dopo. Tutti i membri della famiglia lanceranno a turno la pallina. Vince chi la raccoglie per primo. Tutta la famiglia può dedicarsi alle «marce», dalla seconda settimana di vacanza in poi. Divertitevi a mescolare i ruoli: la mamma può diventare un sergente, il babbo un soldato, i bambini i colonnelli.