Daniela Camboni sul Corriere della Sera del 02/08/01 a pagina 15., 2 agosto 2001
Di moda a Riccione un nuovo gioco estivo di nome Condividuor. Funziona così: ragazzi e ragazze vanno in giro con una placca elettronica dalla forma tondeggiante, quando due individui si piacciono si avvicinano e accostano i rispettivi marchingegni: se si accendono tutte le luci dovrebbe essere amore vero
Di moda a Riccione un nuovo gioco estivo di nome Condividuor. Funziona così: ragazzi e ragazze vanno in giro con una placca elettronica dalla forma tondeggiante, quando due individui si piacciono si avvicinano e accostano i rispettivi marchingegni: se si accendono tutte le luci dovrebbe essere amore vero. Diverse varianti e combinazioni di colori indicano che altro tipo di rapporto può nascere: ad esempio se si accendono due luci gialle, secondo le istruzioni, «tu e la persona che hai di fronte siete più intelligenti di una coppia di individui qualsiasi». Se la sintonia è verde, «si può sperimentare un’intesa sui sentimenti e sulle emozioni», mentre se si accende il rosso della passione «il contatto appena avvenuto è il più adatto alla riproduzione». L’unica combinazione veramente negativa è rosso da una parte e verde dall’altra: una congiunzione che produce discordia. Il Condividuor, un mini concentrato di bit, chip e tecnologia, non è in vendita: il Comune di Riccione ha stanziato 150 milioni di lire e ha deciso di distribuirne gratuitamente un migliaio di esemplari.