2 agosto 2001
Per tutto l’anno vi siete viste solo per una breve visita di cortesia o per il pranzo della domenica
Per tutto l’anno vi siete viste solo per una breve visita di cortesia o per il pranzo della domenica. Ora, dovrete trascorrere insieme i vostri unici giorni di ferie. Che si abbia o no un buon rapporto, vivere sotto lo stesso tetto può mettere suocera e nuora a dura prova. La colpa, spesso, non è di nessuna delle due, ma di un antagonismo millenario che non dipende, come si pensa, dalla gelosia nei confronti del figlio-marito: « un vero e proprio scontro per la conquista del potere», dice il professor Filippo Petruccelli, direttore dell’Istituto per lo studio delle psicoterapie di Roma. Insomma, «lui» è solo un pretesto che fa esplodere la competizione tra due donne abituate ad essere il cardine della casa. «A questo dovete aggiungere il fatto che si parte per le vacanze sempre carichi di aspettative, poco disponibili ai compromessi. E ciò rischia di rendervi più intolleranti», avverte Petruccelli. Che fare? «Piccole cose. Primo: provate a mettervi nei suoi panni, capirete che a volte siete voi a sbagliare. Create occasioni che facciano venir fuori la complicità tipicamente femminile. Rispettate i suoi spazi e fate buon viso a cattivo gioco: se la tratterete bene, lei farà altrettanto». E se non basta... beh, non siete obbligate ad andare d’accordo: in fondo ne avete solo sposato il figlio.