3 agosto 2001
il momento dell’«insufflazione»: si tratta di soffiare con forza nei polmoni della persona soccorsa
il momento dell’«insufflazione»: si tratta di soffiare con forza nei polmoni della persona soccorsa. Prima, però, è necessario tappargli bene il naso con le dita (in gergo si dice «pinzare») per evitare che l’aria esca dalle narici. Fate aderire perfettamente la vostra bocca a quella sua. L’insufflazione deve essere ripetuta due volte, in modo profondo e prolungato. Se la persona dovesse espellere dell’acqua, voltate la sua testa su un lato: gli eviterete di soffocare.