3 agosto 2001
Lance, giavellotti, spade, pugnali, tridenti, corazze, elmi, scudi, reti per catturare le belve. Queste erano le principali armi dei gladiatori
Lance, giavellotti, spade, pugnali, tridenti, corazze, elmi, scudi, reti per catturare le belve. Queste erano le principali armi dei gladiatori. Ma poco si sa di come se le procurassero. probabile che se erano prigionieri di guerra combattessero con le loro stesse armi, altrimenti ne venivano riforniti dagli organizzatori degli spettacoli gladiatori che, come gli attuali produttori di spettacoli, traevano guadagni dall’organizzazione dei giochi del circo: pane gratuito e circo costituivano infatti un aspetto dominante della plebe di Roma e delle altre città dell’Impero. Poco si sa tuttavia della produzione e dei costi di queste armi. A Roma la guerra era un’antica festa crudele. Ogni anno vi era almeno una stagione di guerra. Prima di Augusto le porte del tempio di Giano, che venivano chiuse solo quando non era in atto una guerra, vennero rinserrate solo due volte. Tuttavia questo impegno bellico veniva spesso rifornito solo da liberi artigiani di armi. Già nella Grecia classica le fabbriche di armi erano di proprietà privata: il padre dell’oratore Lisia ne possedeva una che impiegava decine di schiavi. Ma ancora con l’impero romano vediamo che i soldati stanziati in Egitto si fanno arrivare le vesti da lontane officine dell’Asia Minore.