Mariella Boerci su Panorama del 09/08/01 a pagina 166., 9 agosto 2001
L’ultimo feticcio di questa estate 2001 sono i piedi, e, di conseguenza, le calzature che li vestono o li mettono a nudo
L’ultimo feticcio di questa estate 2001 sono i piedi, e, di conseguenza, le calzature che li vestono o li mettono a nudo. Dalle classiche «car shoes» arancione o verde pisello, indossate dai top manager e dai grandi imprenditori italiani, agli infradito zen portati dal regista Gabriele Muccino, fino ai sandali-gioiello con catenine, cavigliera d’oro 18 carati e diamante vero (una creazione unica di René Caovilla) sfoggiati a Porto Rotondo da Fiona Winter Swarovski. A Capri le calzature modaiole sono le babbucce veneziane in velluto morbide che vende Laura Merola in via le Botteghe, da sfoggiare nei party in villa. Per le signore (e non solo), un altro oggetto culto di questa stagione è il Locman, orologio con cinturino di plastica colorata incorniciata da 3,2 carati di brillanti. Prodotto all’Elba e venduto a 6 milioni e 400 mila lire, ha ancora una lista d’attesa di 120 mila pezzi. Oltre a «veline», «letterine» e attrici, da Manuela Arcuri a Silvia Toffanin, lo possiedono anche Sandra Carraro, Francesco Caltagirone, Cesara Buonamici e Luca Giurato. Da non dimenticare le trasparenze di Roberto Cavalli (indossate da Cristina Parodi, Paola Barale, Elenoire Casalegno) e i jeans «blu jais» di Blumarine, o ricamati di D&G (Fiona Swarovski, Nancy Brilli). Per gli uomini trionfa di nuovo lo «stile avvocato», jeans blu scolorati dall’acqua di mare, camicie Brook’s Brothers azzurre e kaki, pantaloni rosso corallo o giallo curcuma. Una variante ultrachic sono i completi in lino, con camicia e pantaloni all’indiana. Torna alla ribalta anche il pullover di cachemire di filo, rigorosamente intorno al collo, rilanciato da Marco Tronchetti Provera, Paolo e Anna Zegna e Carlo Puri.