Armando Torno, La truffa del tempo, Mondadori, 9 agosto 2001
Gli Atzechi avevano un anno di 365 giorni diviso in diciotto periodi di 20 giorni. A ciascuno dei diciotto segmenti corrispondevano altrettante festività
Gli Atzechi avevano un anno di 365 giorni diviso in diciotto periodi di 20 giorni. A ciascuno dei diciotto segmenti corrispondevano altrettante festività. Da questa suddivisione avanzavano cinque giorni, durante i quali era proibito fare alcunché dato che venivano considerati infauisti.