G. S. su D di Repubblica del 07/08/01 a pagina 92., 7 agosto 2001
Utilizzando batteri di Escherichia coli, in futuro si potrebbero realizzare indumenti che non necessitano di lavaggio
Utilizzando batteri di Escherichia coli, in futuro si potrebbero realizzare indumenti che non necessitano di lavaggio. Il batterio, infatti, si nutre del sudore umano e delle proteine che lo creano. La scoperta è stata fatta da Alex Fowler, dell’Università del Massachusetts, che ha inserito il batterio in alcune fibre di cotone: «Gli organismi vivono poche settimane, poi si ”addormentano”. Per risvegliarli basta nutrirli indossando di nuovo il capo». Altri batteri potrebbero dimostrarsi utili per creare vestiti resistenti all’usura e all’acqua, oppure tessuti antisettici per garze e medicazioni.