Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  agosto 21 Martedì calendario

Giuseppe Fiore, 41 anni, di Mistretta (Messina), è sospettato di aver sottratto dal carcere bolognese della Dozza 1 miliardo e 200 milioni, denaro depositato dai detenuti in un conto corrente aperto per le loro spese

Giuseppe Fiore, 41 anni, di Mistretta (Messina), è sospettato di aver sottratto dal carcere bolognese della Dozza 1 miliardo e 200 milioni, denaro depositato dai detenuti in un conto corrente aperto per le loro spese. Fiore ne era il cassiere. Secondo quanto ipotizzato dall’inchiesta (condotta da Lucia Musti), faceva arrivare gli acquisti ai detenuti, ma non pagava i fornitori, mettendo il timbro "pagato" e intascando i soldi.