Enrico Cattaneo su Il Messaggero del 22/08/01 a pagina 32., 22 agosto 2001
La formula delle vacanze che fa risparmiare i soldi dell’albergo o dell’affitto si chiama ”home swap" (scambio di case)
La formula delle vacanze che fa risparmiare i soldi dell’albergo o dell’affitto si chiama ”home swap" (scambio di case). Isabel I., di New York, quest’estate abita vicino Villa Pamphili senza pagare una lira. Il proprietario dell’appartamento, intanto, è in vacanza nella casa di Isabel, accanto a Central Park, anche lui gratis. Sandro Cotti, architetto di piazza Mazzini, utilizza le formula da 20 anni e non è pentito: «La scorsa estate siamo stati in una bellissima villa a Cipro - racconta la moglie, anche lei architetto - in cambio abbiamo lasciato le chiavi della nostra abitazione che altrimenti sarebbe rimasta vuota». Lo scambio non deve essere necessariamente alla pari: per un miniappartamento si può anche ricevere una villa con piscina, e senza pagare la differenza. Gaby Zanobetti, di "Intervac" (uno dei centralini che mettono in contatto coloro che sono disponibili a scambiare per un’estate la loro casa): «Sono numerosi i romani che chiedono un alloggio a Londra o Parigi, per 2 o 3 settimane, e in cambio mettono a disposizione la loro casa a Prati o al Salario. Sono soprattutto professionisti, avvocati, di ceti alti. Ma non è necessario avere un attico con vista su San Pietro, perché gli stranieri farebbero carte false per venire a Roma in qualsiasi zona. L’importante è essere onesti e descrivere la casa così com’è. Ok anche le dimore di campagna». Su Internet sono numerose le bacheche e mettere un’inserzione non costa nulla. Iscriversi a circuiti come "Intervac", "Homelink", "Scambiocasa", "Casaincambio" o il francese "Bovile" costa tra le 150.000 e le 300.000 lire annue (si riceve un librone con centinaia di indirizzi, foto e descrizioni). Lo scambio si basa sulla fiducia reciproca e non è mai alla cieca: dopo il primo contatto attraverso le agenzie, le famiglie si scrivono direttamente per conoscersi e accordarsi (ad esempio sulle bollette). Secondo "Homelink", «verrà molto apprezzato se lascerete qualche indicazione per quel ristorantino un po’ speciale o per qualche escursione in località che i vostri ospiti non troverebbero mai da soli, una lista di luoghi da non perdere. A volte ci si passa anche i numeri di telefono di amici che possono dare una mano».