Su Il Giornale del 21/08/01 a pagina 25., 21 agosto 2001
"Chi tocca Alvaro muore. La sinistra del manifesto, per la penna autorevolissima di Marco Giusti, lo ha ormai eletto a sua stella polare
"Chi tocca Alvaro muore. La sinistra del manifesto, per la penna autorevolissima di Marco Giusti, lo ha ormai eletto a sua stella polare. Più di Bombolo, più di Renzo Montagnani, ben prima del mitico Monnezza. E guai a sfiorare Pierino, il principe – si fa per dire – della commedia scorreggiona all’italiana. Sono stato io ”il primo alvarologo italiano” s’impanca, orgoglioso, Giusti. E guai a chi gl’insidia la prestigiosa primogenitura (che, sia detto tra parentesi, volentierissimo gli lasciamo)".