Giuseppe Pontiggia, Il Sole 24 ore, 12/08/2001, 12 agosto 2001
Proiezioni piane. «Guardando la mia mappa dell’isola del tesoro, i futuri personaggi del libro cominciarono ad apparirmi nascosti dalle fronde di boschi immaginari; i loro volti abbronzati e le loro spade luccicanti mi sbirciavano dagli angoli più inaspettati mentre andavano e venivano, impegnati nei loro combattimenti e nella caccia al tesoro all’interno di quei pochi centimetri di proiezione piana
Proiezioni piane. «Guardando la mia mappa dell’isola del tesoro, i futuri personaggi del libro cominciarono ad apparirmi nascosti dalle fronde di boschi immaginari; i loro volti abbronzati e le loro spade luccicanti mi sbirciavano dagli angoli più inaspettati mentre andavano e venivano, impegnati nei loro combattimenti e nella caccia al tesoro all’interno di quei pochi centimetri di proiezione piana. E prima che me ne potessi accorgere mi ritrovai a scrivere una lista dei capitoli su un foglio di carta» (Robert Louis Stevenson).