Danilo Selvaggi su Il Messaggero del 28/08/01 a pagina 13., 28 agosto 2001
Tutti gli animali delle città di solito diffidenti, d’estate osano di più. Le città, svuotate degli umani in vacanza, sono diventate accoglienti, libere dai pericoli abituali (poche macchine, poco disturbo, strade, piazze e parchi a totale disposizione)
Tutti gli animali delle città di solito diffidenti, d’estate osano di più. Le città, svuotate degli umani in vacanza, sono diventate accoglienti, libere dai pericoli abituali (poche macchine, poco disturbo, strade, piazze e parchi a totale disposizione). Gli insetti sono i dominatori dell’estate. I rondoni, giunti in primavera dall’Africa, cercano un foro nelle facciate dei palazzi per i nidi, per deporvi le uova e alimentare i piccoli. Sorvolano le case per cacciare piccoli insetti e "bere" gocce d’acqua volanti. Quest’uccello, privo di vere e proprie zampe (la famiglia è detta degli apodiformi, senza zampe), trascorre in aria l’intera vita, mangiando, accoppiandosi e persino dormendo in volo. All’imbrunire prende quota andando a riposare in alto, trasportato dalle correnti in una sorta di dormiveglia. Anche rapaci notturni, civette, gufi, allocchi e barbagianni ripopolano le città nelle notti d’estate. Il barbagianni è candido, rapido, silenziosissimo. E’ più facile "ascoltarlo" che vederlo perché il suo verso è inconfondibile: un lento, incessante soffio, tipo caffettiera. Il biacco, serpente agile e veloce, capace di scalare ostacoli con notevole facilità, va alla ricerca di ambienti ombrosi, talvolta si infila in casa, specie se deserta o silenziosa, e vi prende alloggio. Ma il biacco, come la totalità dei serpenti italiani, non è velenoso. La pupilla verticale rende la vipera (poco aggressiva e non amante dei centri urbani) inconfondibile con il biacco. In estate, molti animali domestici scappano: pappagalli, canarini e diamantini; roditori vari e orsetti lavatori; iguanas, rettili sudamericani di grandi dimensioni. La tartaruga guancerosse, specie americana introdotta in Europa e altamente commercializzata, di pochi centimetri alla nascita, ma può raggiungere i 40 centimetri di diametro, viene abbandonata in laghetti pubblici. Il silenzio delle notti estive in città richiama anche animali selvatici per brevi sortite: volpi, ricci, istrici, piccoli roditori, persino tassi.