Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Ricordi estivi di alcuni vip. Emilio Fede, invitato a cena da Gigliola Federici nella sua «splendida villa» di Capri, venne a sapere che c’era pure Antonella Boralevi e per tutta la serata fece in modo di evitarla («Ma come fa una che a Capri non ci ha mai messo piede a scriverci un libro, una specie di guida turistica edita addirittura dal Mulino?»): «Quando avvistai Boralevi impegnata a raggiungere la nostra terrazza, non mi restò che una via d’uscita: quella delle cucine». Marisela Federici, dama dei salotti romani, alloggiava all’esclusivo hotel Brenner di Baden Baden quando si presentarono in contemporanea il presidente egiziano Mubarak (al seguito tutta la famiglia e uno stuolo di guardaspalle) e una principessa saudita (settanta dame di compagnia, venti baby sitter per i pargoli). La Federici, come sempre tutta agghindata, fu scambiata per la principessa saudita dalle body guard di Mubarak, e per la first lady egiziana da quelle della reale saudita: «Quando scendevo le scale si precipitavano tutti ad aiutarmi». Clemente Mimun, direttore del Tg2, laziale, ha trascorso l’estate sulla spiaggia di Sabaudia, impegnato a cancellare la scritta sulla sabbia «i campioni siamo noi» che i tifosi romanisti gli lasciavano ogni mattina presto davanti alla sua villa. Piero Chiambretti è stato a Saint-Tropez ma ha deciso che non ci metterà più piede: «Le belle ragazze là volano alto: cercano l’arabo. E io degli emiri ho solo il colore della pelle». Lilli Gruber era in Sardegna con un barchino da canottaggio (cinque metri e quattro remi) acquistato in Francia. Marta Marzotto, invitata sui panfili degli arabi, ha stupito tutti presentandosi col suo piccolo gozzo "Via col vanto".