Jean -FranÁois Bouvet, Gli spinaci sono ricchi di ferro, Raffaello Cortina, 29 agosto 2001
La convinzione che non si debba dormire con piante in camera deriva dal fatto che di notte le piante verdi cessano l’attività di fotosintesi e quindi, "respirando", emettono anidride carbonica
La convinzione che non si debba dormire con piante in camera deriva dal fatto che di notte le piante verdi cessano l’attività di fotosintesi e quindi, "respirando", emettono anidride carbonica. A parità di peso tuttavia la respirazione delle piante è di gran lunga inferiore a quella di un mammifero. Ad esempio avere in camera un gatto, dal punto di vista del consumo di ossigeno, è di gran lunga più dannoso che tenere una pianta di taglia media.