Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  agosto 30 Giovedì calendario

"Si dice che ad Anacapri si contino almeno cinque suicidi all’anno. Pare che i locali prediligano un certo salto, sulle rocce del faro, chiamato La Migliara

"Si dice che ad Anacapri si contino almeno cinque suicidi all’anno. Pare che i locali prediligano un certo salto, sulle rocce del faro, chiamato La Migliara. Si dice che viva, ad Anacapri, un possidente che ama girare le sue terre a cavallo di giorno e di notte: e il fondo che gli appartiene è un cortile di trentasei metri quadri. Si dice che, in un podere, viva un tale che parla con una mucca e la tiene "come fosse sua moglie". Si dice che sia venuto a uccidersi ad Anacpri anche l’ingegnere che costruì la funicolare" (Antonella Boralevi).