Maurizio Molinari su La Stampa del 07/08/01 a pagina 9., 7 agosto 2001
Secondo il magazine "U.S. News and World Report" la Casa Bianca di George W. Bush costa agli americani 23 milioni di dollari l’anno (quasi 50 miliardi di lire), 84 mila dollari in meno rispetto a quella di Bill Clinton
Secondo il magazine "U.S. News and World Report" la Casa Bianca di George W. Bush costa agli americani 23 milioni di dollari l’anno (quasi 50 miliardi di lire), 84 mila dollari in meno rispetto a quella di Bill Clinton. Gli stipendi di Bush e del vice Dick Cheney sono fissati dalla legge: rispettivamente 400 mila dollari (880 milioni di lire) e 181 mila 400 dollari (400 milioni di lire). I 17 stretti collaboratori del Presidente ricevono 140 mila dollari l’anno (circa 300 milioni di lire), 15 mila in più dei loro predecessori. Tra questi: il capo di gabinetto Andrew Card, il vice Joshua B. Bolten, il consigliere per la sicurezza nazionale Condoleeza Rice, i consiglieri Karl Rove e Karyn Hughes, il consigliere economico Lawrence Lindsay, quello legale Alberto Gonzalez, il portavoce Ari Fleischer, John Dilulio e Nicholas Calio, responsabile dei rapporti con il Congresso. Linda M. Gambatesa (direttrice dello studio ovale) guadagna 112 mila dollari l’anno, Timothy Sanders (’executive clerck”) 102 mila dollari, Susan L. Hazard (responsabile viaggi) e David Frum (assistente per la stesura dei discorsi) 87 mila dollari, la super-segretaria Noelia Rodriguez 80 mila dollari, Kathryn M. McKeawan (responsabile del centralino) 71 mila, la centralinista Yvonne Bakey 53 mila, Fern Carlreve (che scrive i testi degli interventi) 50 mila. Gli stipendi di decine di impiegati, assistenti, addetti ai computer, alla posta e alla sicurezza sono davvero bassi per i canoni americani: 25, 30, 35 mila dollari (meno che ai tempi di Clinton).