www.repubblica.it, 3 settembre 2001
Secondo una ricerca del mensile Riza Psicosomatica, su un campione di 932 persone (tra i 24 e i 66 anni), il 74 per cento degli italiani soffrirebbe di «sindrome da rientro», malessere che colpisce quando, a vacanze finite, si rientra in città
Secondo una ricerca del mensile Riza Psicosomatica, su un campione di 932 persone (tra i 24 e i 66 anni), il 74 per cento degli italiani soffrirebbe di «sindrome da rientro», malessere che colpisce quando, a vacanze finite, si rientra in città. I più colpiti sarebbero proprio coloro che abitano nelle grandi città (63 per cento) mentre solo il 24 per cento di chi abita in città di provincia e il 13 per cento di chi invece vive in piccoli centri soffrirebbe di questo disturbo. Tra gli uomini, la categoria più colpita è quella degli insegnanti (32 per cento), seguita da manager e dirigenti (27 per cento), impiegati (19 per cento) e liberi professionisti (18 per cento). Tra le donne, invece, a risentirne di più sarebbero le casalinghe con figli (34 per cento, mentre la percentuale relativa a quelle senza figli è del 27 per cento). Tra le donne che lavorano, le più depresse sarebbero le commercianti (14 per cento), seguite da operaie e impiegate (13 per cento). Secondo il 43 per cento degli uomini e il 40 per cento delle donne le cose migliorano con complimenti e coccole da parte del partner.