Paolo Passarini su La Stampa del 31/08/01 a pagina 16, 4 settembre 2001
Secondo alcuni scienziati inglesi e americani, l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, nell’isola de La Palma (Canarie) provocherà un’onda gigantesca alta fino a un centinaio di metri
Secondo alcuni scienziati inglesi e americani, l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, nell’isola de La Palma (Canarie) provocherà un’onda gigantesca alta fino a un centinaio di metri. L’esplosione produrrà lo staccarsi di un blocco di roccia che, una volta caduto in mare, genererà una cupola d’acqua (dell’altezza di 900 metri e della larghezza di decine di chilometri) il cui apice potrebbe trasformarsi in un’onda gigantesca (con una potenza pari a quella prodotta da tutte le centrali americane in sei mesi). Simon Day, professore del Benfield Greg Hazard Research Centre di Londra: «Le eruzioni del Cumbre avvengono a intervalli di decenni, o anche di un secolo...Necessita di un monitoraggio continuo perché il collasso del blocco avverrà dopo segni di attività vulcanica e deformazioni rilevabili dagli strumenti». Secondo gli scienziati, l’esplosione sarà un vero e proprio "tsunami" ("onda di porto") e dal momento del suo formarsi, attorno all’isola di La Palma, impiegherà solo sei ore per raggiungere la costa inglese, dieci per quella americana. I ricercatori stanno quindi insistendo per l’installazione di strumenti d’avanguardia per aumentare le probabilità di prevedere il fenomeno sismico.