Domenico De Masi, "Il futuro del lavoro", Rizzoli 1999, 5 settembre 2001
Nel V secolo Atene aveva 60mila maschi liberi, di cui 20mila meteci (stranieri). Con mogli e figli si arrivava a una popolazione di 200mila persone
Nel V secolo Atene aveva 60mila maschi liberi, di cui 20mila meteci (stranieri). Con mogli e figli si arrivava a una popolazione di 200mila persone. I 40mila maschi liberi, cittadini a tutti gli effetti, si dedicavano esclusivamente a politica, studio, ginnastica. Il lavoro pratico era delegato alle donne di casa, ai meteci e ai 300mila schiavi.