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 2001  settembre 03 Lunedì calendario

All’alba del 2 settembre il Forum per i diritti umani (il contro-vertice che si svolge in parallelo con la Conferenza) ha approvato un documento che definisce Israele "uno Stato razzista che pratica l’apartheid" e chiede la fine della "sistematica perpetrazione da parte di Israele di crimini razzisti, inclusi crimini di guerra, atti di genocidio e pulizia etnica"

All’alba del 2 settembre il Forum per i diritti umani (il contro-vertice che si svolge in parallelo con la Conferenza) ha approvato un documento che definisce Israele "uno Stato razzista che pratica l’apartheid" e chiede la fine della "sistematica perpetrazione da parte di Israele di crimini razzisti, inclusi crimini di guerra, atti di genocidio e pulizia etnica". "I delegati israeliani si sono alzati e hanno abbandonato l’aula; critiche al documento sono arrivate anche da organizzazioni come ”Human Rights Watch” e ”Amnesty International”. Il documento, comunque, è diventato introvabile come se si volesse evitare di diffonderlo... Le stesse delegazioni arabe sono sconcertate: ”Al di là del nostro conflitto, il meeting non deve fallire”, hanno detto in questi giorni tutti i leader mediorientali" (Massimo A. Alberizzi).