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 2001  agosto 31 Venerdì calendario

In Iran il matrimonio è ancora organizzato dai genitori, perché la morale puritana rivoluzionaria impedisce ai due interessati di frequentarsi

In Iran il matrimonio è ancora organizzato dai genitori, perché la morale puritana rivoluzionaria impedisce ai due interessati di frequentarsi. A farsi avanti di solito è la mamma dell’aspirante sposo, che sguinzaglia parenti, zii e cugini alla ricerca della candidata ideale. L’incontro avviene sotto gli occhi dei familiari, che illustrano le virtù dei due. A questo punto lui e lei possono iniziare a far conoscenza da soli (alla luce del giorno e in luogo pubblico). Le madri, intanto, conducono un negoziato relativo alla qualità dell’appartamento, il cui acquisto spetta al marito, mentre a lei toccano corredo, mobili, tivvù, elettrodomestici; soprattutto viene stabilito il ”mehrié” o prezzo della sposa (un tempo rappresentato da cammelli e montoni, oggi da oro o dollari).