Gillo Dorfles, Corriere della Sera 26/8/2001, 26 agosto 2001
«Mentre l’esaltazione della mobilità e della volontà di abbandonare il proprio Paese mi è sempre sembrata accettabile e auspicabile quando riguarda la ovvia volontà di cambiare ambiente, conoscere genti nuove ecc
«Mentre l’esaltazione della mobilità e della volontà di abbandonare il proprio Paese mi è sempre sembrata accettabile e auspicabile quando riguarda la ovvia volontà di cambiare ambiente, conoscere genti nuove ecc., mi sembra altrettanto disdicevole l’ammirazione per l’impulso a sradicarsi dal proprio luogo natio non per ragioni di effettiva opportunità di studio, di lavoro, di ricerca, ma solo per una smania di erranza alla base della quale non c’è spesso che la noia e l’ignavia» (Gillo Dorfles)