G. D. su Sette del 29/11/01 a pagina 18, 29 novembre 2001
Secondo il ministro Mirko Tremaglia, per far votare gli italiani all’estero ci vorranno 84 miliardi e 500 milioni in tutto
Secondo il ministro Mirko Tremaglia, per far votare gli italiani all’estero ci vorranno 84 miliardi e 500 milioni in tutto. Un seggio elettorale costa 1 milione e 230mila lire, i seggi da organizzare all’estero sono 600, per una spesa totale di 738 milioni. L’affitto per i 219 locali costerà circa 2 miliardi, le spese della campagna promozionale altri 6 miliardi e mezzo. Inoltre dovranno essere stampati 24 milioni di documenti tra schede, certificati, liste di candidati, foglio di istruzuione per il voto, eccetera. Per la ceralacca e lo spago ci vorranno 600 mila lire, per l’acquisto dei 5.000 sacchi 150 milioni, per la spedizione dalle 219 sedi 876 milioni, più 900 milioni per l’eccedenza di bagaglio.