Gianni Micheloni, ìIl gioco delle biglie sulla spiaggia. Un manuale tecnicissimoî, Sperling & Kupfer, 29 novembre 2001
Van Impe. «Comportamento da adottare quando sono presenti sulla pista più ciclisti con lo stesso nome su biglie di colore diverso
Van Impe. «Comportamento da adottare quando sono presenti sulla pista più ciclisti con lo stesso nome su biglie di colore diverso. Questo caso non è per nulla preoccupante ai fini della normale prosecuzione della corsa; se un problema c’è, è di tipo psicologico: due o più giocatori si devono infatti immedesimare nello stesso personaggio: supponiamo Van Impe. Il problema naturalmente è che quel personaggio si comporterà in modo diverso a seconda che compaia sulla biglia di Tizio, di Caio o di Sempronio; con uno vincerà la corsa, con l’altro la perderà per un soffio e con il terzo arriverà ultimo. La domanda in tal caso sorge spontanea nei giocatori e nel pubblico più attento: chi è Van Impe? Il problema si risolve tradizionalmente considerando il vero Van Impe quello che ha conseguito il risultato migliore. Il secondo arrivato si considera abitualmente il meno noto fratello di Van Impe; il terzo nella classifica dei Van Impe sarà il cugino di primo grado del più noto Van Impe; e via dicendo. Naturalmente nel corso della corsa possono crearsi attriti molto stimolanti tra i vari Van Impe, poichè ciascuno vorrà sostenere che il proprio Van Impe è quello vero e gli altri sono solo degli impostori».