Suso Cecchi d’Amico, ìStorie di cinema (e d’altro) raccontate a Margherita d’Amicoî, Garzanti, 30 novembre 2001
«Monicelli si farebbe impiccare piuttosto che parlare di "ispirazione", di "anima", di "creatività"
«Monicelli si farebbe impiccare piuttosto che parlare di "ispirazione", di "anima", di "creatività". Non direbbe "noi artisti" neppure sotto tortura, nè farebbe mai un capriccio per ottenere il dovuto da una produzione, ma lo farà per ottenere l’inutile, e tutto a suo danno. Come quando vuole tornare in Mauritania, a sessanta gradi all’ombra, per una scena che potrebbe girare a Ladispoli, "così morirò sul palcoscenico, come Molière"».